Oggi abbiamo deciso di visitare la Golden Rock, un masso dorato che si trova in cima al monte Kyakto. E’ uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti della Birmania e secondo guide varie è assolutamente imperdibile!Dopo sveglia all’alba e colazione con frittissime frittelle ci siamo dati alla ricerca di un mezzo di trasporto che ci facesse avvicinare a Kinpun, che è il punto base da cui inizia la salita verso il monte. Siamo stati caricati da quello che potete vedere nelle foto…E’ abbastanza indescrivibile a parole, comunque era stracolmo di gente, io ero nella parte sotto (quella ad elevato comfort) con monache, donne, vecchietti, bambini frignanti e cesti di frutta. Giovanni era nella parte sopra (quella scomoda), con uomini, zaini e altra frutta. Due ragazzi, appesi in piedi al fondo del pick up per tutte e tre le ore del viaggio, gridavano il nome della destinazione per raccattare ulteriori passeggeri. Ormai la stagione dei monsoni è iniziata e ci siamo presi anche un po’ di pioggia durante il viaggio, ma con questo clima è piacevolmente rinfrescante 🙂
Today we decided to visit the Golden Rock, which is on the top of mount Kyakto. It is one of the most important pilgrimage places in Myanmar and according to all guidebooks you can’t miss it!After waking up at dawn we had breakfast with some extremely fried pancakes and started looking for a way to get closer to Kinpun, the base camp where the path to the mountain starts. We took this pick-up truck you can see in the pictures…It is hard to describe it, anyway it was stuffed with people, I was sitting in the lower part (the high comfort one) with nuns, women, old people, crying babies and fruit baskets. Giovanni was sitting in the upper part (the uncomfortable one) with men, backpacks, and more fruit. Two guys were standing up at the bottom of the truck during the three hours trip, shouting the name of the destination in order to find more passangers. The monsoon season has recently started, so it rained a bit, but with this temperature rain is pleasantly refreshing.
Arrivati a Kinpun, altri viaggiatori ci hanno confermato che si poteva salire al masso a piedi oppure in autobus, e che quasi tutti salgono in autobus. Noi ci tenevamo tanto a salire a piedi…E io, ripetendo più volte “ma quanti massi dorati in cima alla montagna e quanti sentieri vuoi che ci siano?” ho pensato fosse inutile prendere una mappa.
Once arrived in Kinpun, other travellers confirmed that you could get to the rock on foot or by bus, and that almost everyone would go by bus. We wanted so much to go on foot….And I thought it was useless to get a map, since “I don’t think there is more than one golden rock on the mountain or more than one path”.
Così al primo bivio siamo andati dalla parte sbagliata, arrivando a un altro masso dorato che non aveva niente da invidiare all’originale, era praticamente identico!!!Bé ovviamente sono stata sgridata parecchio (come si può vedere dalla mia espressione affranta nella foto), ma un monaco ha subito riportato la pace spiegandoci da che parte andare per raggiungere il masso giusto e specificando che ci volevano circa 4 ore di cammino 🙂
Therefore, at the first turning point, we took the wrong way, hence getting to another golden rock which was as good as the original one, they were almost identical!Well, obviously I have been rebuked quite a lot (as you can see from my prostrated expression in the picture), but a monk immediately rebrought peace explaining us where to go in order to get to the right rock and specifying that it would take about 4 hours walking 🙂
Mentre salivamo pian piano, le nuvole hanno iniziato a farsi sempre più nere e dense. Ma noi eravamo contentissimi, perché come già detto faceva un caldo infernale e nei giorni precedenti ci aveva sempre fatto piacere un po’ di pioggia tra un giro e l’altro. Eravamo anche ingenuamente convinti che il monsone fosse una pioggia quotidiana di mezz’oretta al massimo. Così, quando la pioggia ha iniziato a cadere, abbiamo continuato tranquilli a camminare, rifiutando tutti i passaggi che ci venivano offerti da macchine, moto e carretti, perché noi ci tenevamo a arrivare a piedi in cima!!!Ma quando abbiamo visto che dopo un paio di ore la pioggia non accennava minimamente a smettere e anzi aumentava di intensità, abbiamo iniziato a sentirci un po’ affaticati…A mezz’ora di cammino dalla cima, mentre iniziava a fare buio e la strada aveva assunto le sembianze di un torrente in piena, ci siamo rifugiati in un bar dove abbiamo aspettato di scendere dalla montagna con l’ultimo “autobus” privo di tetto disponibile, tra tuoni, fulmini e gente che gridava terrorizzata…
While we were slowly climbing up, clouds started getting more and more dense and dark. But still we were really happy, because as we already said it was extremely hot and during the previous days it was always nice to get some rain here and there. We were also naively sure that the monsoon was a daily rain lasting no more than thirty minutes. So, when rain started pouring, we kept walking smoothly, refusing all the rides which we were offered by trucks, cars and motorbikes, because we wanted so much to walk till the top!!!!But after a couple of hours, when we realised that the rain did not stop and was even getting stronger, we started feeling slightly tired…When we were about half an hour far from the top, while it was getting darker and the road started looking more like a swollen torrent, we decided to take shelter in a cafe, where we waited for the last available roofless bus to take us back to the camp base, among tunders, lighting and screaming terrorised people…
Insomma, alla fine di questa giornata, cenando a lume di candela (non per romanticismo ma perché non c’era corrente e avevano staccato anche il generatore) abbiamo dovuto riconoscere che NON siamo riusciti a raggiungere il masso più importante della Birmania, ma che soddisfazione aver scoperto il vero senso del termine “monsone”!!!
Well, at the end of this day, while eating by candle light (not in order to be romantic but because there was no electricity and even the generator was turned off at some point) we had to admit that we were NOT able to reach the most important rock in Myanmar, but it was a great achievement to find out the real meaning of the word “monsoon”!!!
Posted by Giovanni
1 comment
Ti leggo ogni 2 gg.. continua é bellissimo..; e se riesci fai + foto… un abbraccio da una ancor un po’ sunny Bxl